La manifestazione “Carta di Leuca 2018 – Step by step, Face to Face” è un grande evento organizzato dal Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae” e dalle 5 diocesi della Metropolia di Lecce. Sei giorni insieme in cui vivremo la spiritualità del Cammino, muovendo verso il Santuario di Santa Maria di Leuca. Ci confronteremo sperimentando arti performative, rifletteremo sul messaggio di Don Tonino Bello, in particolare sulla “Convivialità delle Differenze”, con giovani provenienti dalle sponde del Mediterraneo e anche da molto più lontano, per arrivare a scrivere la “Carta di Leuca”, un appello ai governi perché si impegnino ad attuare azioni concrete in favore di percorsi di Pace.
TESTO DELLA CARTA DI LEUCA 2018:
Mediterraneo è convivialità
Step by step, face to face siamo giunti a De finibus terrae per affacciarci insieme sul Mar Mediterraneo e ascoltare la sua fame di Pace!
Abbiamo camminato gli uni accanto agli altri condividendo la fatica della strada. Abbiamo incontrato volti nuovi riconoscendoli amici. E oggi vogliamo dire al mondo ciò che abbiamo toccato in questa esperienza: la gioia della convivialità! Per questo, facendoci interpreti dei desideri e delle speranze di ogni amico e di ogni amica che vive nei Paesi bagnati da questo mare, vogliamo dichiarare che il Mediterraneo è convivialità!
Per noi il Mediterraneo è convivialità del creato! In questi giorni abbiamo contemplato la bellezza di tutto ciò che ci circonda: l’allegria della terra, la profondità del cielo, la danza del mare. Vogliamo dichiarare con forza che il creato va custodito con responsabilità e le risorse della terra, in particolare l’acqua, vanno condivise nella logica della convivialità.
Per noi il Mediterraneo è convivialità dei volti! In questi giorni abbiamo sperimentato la bellezza del vivere insieme: la preziosità dei volti, la forza incoraggiante delle mani, il suono armonioso delle voci. Vogliamo dichiarare con forza che ogni persona è un dono e deve avere il diritto di esprimere i suoi talenti per il bene di tutti e senza limitazioni né di spazio né di cultura.
Per noi il Mediterraneo è convivialità economica! In questi giorni abbiamo sperimentato la bellezza del condividere ogni cosa: dal cibo alla casa, dalle storie alla strada. Vogliamo dichiarare con forza che la felicità e il benessere non nascono da un’economia del consumo orientata alla moltiplicazione del profitto nel breve termine, ma da un’economia civica, orientata innanzitutto al bene comune, dove lo scambio ed il profitto sono vincolati al rispetto dei diritti umani e alla cura della casa comune.
Per noi il Mediterraneo è convivialità partecipativa! In questi giorni abbiamo vissuto la bellezza del costruire un’esperienza insieme, sperimentando un vera e propria svolta di civiltà. Vogliamo dichiarare con forza che non possiamo più subire le scelte di pochi, ma vogliamo realizzare una democrazia collaborativa, in cui diventare protagonisti attivi della res publica incominciando dal comprendere l’istanza di riconoscimento espressa da ogni persona. Da De finibus terrae vogliamo far giungere su ogni sponda del Mediterraneo la bellezza del vivere la convivialità delle differenze in un mondo in cui oltre al tempo condividiamo lo spazio: un’unica terra bagnata da un unico mare e abitata da un’unica umanità!
De Finibus Terrae, XIV august MMXVIII